venerdì 18 giugno 2010

SMALL PEOPLE, gente di poco conto

Carl-Henric Svanberg, direttore della British Petroleum uscendo dall'incontro con il presidente americano con cui aveva discusso della marea nera nel golfo del Messico, in una intervista ha sbottato sulle persone che abitano nelle zone inquinate dal petrolio etichettandolo come ‘small people’, gente di poco conto ("Sento dire talvolta che le grandi compagnie petrolifere sono aziende avide e senza scrupoli. Ma questo non e' il caso della Bp. Noi ci preoccupiamo della gente di poco conto").
Anche se la stampa ha definito il tutto una ’gaffe’, l’insulso personaggio, un tecnocrate avido e arrogante, un membro dell’oligarchia globale, pagato milioni di sterline l’anno, non ha fatto altro che esporre chiaramente il pensiero che il Potere mondialista ha delle persone ‘comuni’ (alla faccia della presunta uguaglianza di cui tanto si fa vanto, arrivando anche a condurre guerre in mezzo mondo, il sistema in cui viviamo).
Queste sono le persone che hanno il potere nella nostra società, quelli che tirano le fila!
Questo è quello che pensano di tutti gli altri, numeri non esseri viventi, buoni solo a consumare e degni solo di essere disprezzati da ‘quelli che contano’, da quelli che stanno distruggendo il nostro Mondo in nome del profitto, dei soldi. Questo è il vero, sporco volto del capitalismo!

Nessun commento: