lunedì 1 ottobre 2012

Sussidio a tutti i disoccupati!

Sabato 29 Resistenza Nazionale ha effettuato  un presidio ad Ivrea per chiedere l’introduzione di un sussidio unico garantito esteso a tutti i cittadini italiani disoccupati.

L’Italia è tra i paesi più avari per quanto riguarda i sussidi di disoccupazione: il sistema italiano copre a malapena il 20% dei lavoratori ( un disoccupato su cinque!) e c'è una disparità enorme di trattamento tra piccole imprese e grandi, con l'esclusioneda qualsiasi protezione per chi perde il lavoro nel parasubordinato!
I nostri politicanti, sempre pronti ad urlare ‘lo vuole l’Europa’ quando gli torna comodo (specie quando c’è da inserire nuove tasse o misure peggiorative per i cittadini), volutamente ignorano le sollecitazioni delle istituzioni europee in materia di estensione delle misure di Protezione Sociale (come la raccomandazione del Consiglio Europeo sulle politiche di protezione sociale del 1992, o del documento del 2008 a cura della Commissione relativo ‘all’inclusione delle persone fuori del mercato del lavoro’).
Anche la recente riforma del governo Monti, l’Aspi, l'assicurazione sociale per l'impiego, non porta ad una reale estensione del sistema di ammortizzatori sociali e non riduce assolutamente i costi sociali derivati dall’aumento della disoccupazione!
Mentre aumenta la disoccupazione di lungo termine e chi perde il lavoro in Italia ha una probabilità di diventare povero sei volte superiore alla media europea, per via dell’assoluta inadeguatezza degli ammortizzatori sociali, specie in raffronto con gli altri paesi europei!
 
La SOLUZIONE a questo disastro c’è: è l’introduzione di un sussidio unico garantito ESTESO A TUTTI I CITTADINI ITALIANI disoccupati, a tutte le categorie dei lavoratori, indipendentemente dal tipo di contratto lavorativo avuto in precedenza (dipendente, indipendente, autonomo con partita Iva, precario, flessibile) come già avviene in tutti i paesi europei, ad eccezione di Italia, Grecia e Ungheria, che copra quindi tutti i tipi di lavori e dia certezze a chi si aspetta di essere aiutato se perde il lavoro!


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